ESSICCATORI AD ADSORBIMENTO DAZ*

L’essiccazione ad adsorbimento è un processo puramente fisico, l’umidità dell’aria compressa viene catturata dal materiale essiccante senza alcuna reazione chimica.

Nel processo di essiccazione, l’aria compressa umida attraversa un serbatoio contenente l’agente di adsorbimento che la cattura.

Quando l’agente è saturo di umidità deve essere rigenerato e per avere un ciclo di lavoro continuo, entra in funzione un secondo serbatoio in parallelo al primo dove nel frattempo avviene la rigenerazione dell’essiccante.

La rigenerazione dell’essiccante avviene principalmente con 4 metodi: - Rigenerazione termica interna ( si realizza per mezzo di elementi riscaldanti alloggiati nei serbatoi) - Rigenerazione termica esterna ( si realizza per mezzo di soffianti esterne che insufflano aria calda nel serbatoio da rigenerare) - Rigenerazione a freddo DAZ* (si realizza con aria essiccata dal secondo serbatoio che transitando in senso inverso nel serbatoio asporta l’umidità accumulata) - Rigenerazione sotto vuoto DAV*( si realizza tramite una pompa per vuoto che genera vuoto internamente al serbatoio da rigenerare riscaldato a bassa temperatura)
ESSICCATORI AD ADSORBIMENTO DAZ*
Gli essiccatori ad adsorbimento Boge, rigenerati a freddo, raggiungono un punto di rugiada standard di -40°C.
(-70°C a richiesta).
Contemporaneamente alla generazione di aria essiccata, nel secondo serbatoio, avviene la rigenerazione con parte dell’aria essiccata dal serbatoio in funzione.
Questi essiccatori sono già dotati di filtro e prefiltro.
Per tenori di olio residuo ancora più bassi, 0,003 mg/mc, è possibile unire un terzo serbatoio DACZ* che contiene carbone attivo che elimina anche eventuali odori di olio.